Tag Archives: Alessandro Vigezzi

Ai nostri illusi amici del Sì

Una critica ai difetti della nuova costituzione e alle motivazioni dei suoi sostenitori

Le ragioni che porteranno gli Italiani a scegliere fra il Sì e il No sono molteplici e disparate. Le opinioni favorevoli sull’attuale presidente del Consiglio e sull’operato del suo governo, il desiderio di cambiamento, la convinzione che questa riforma avrà un impatto positivo, il timore di favorire le fazioni politiche rivali, l’aspirazione alla stabilità politica e finanziaria sono le legittime motivazioni di chi voterà a favore della nuova costituzione. Ad animare il fronte opposto sono invece la consapevolezza delle intemperanze di questo esecutivo e dei suoi membri, la diffidenza verso le discutibili buone intenzioni di questi ultimi, la volontà di appoggiare il partito d’opposizione in cui si crede – senza palesare, come qualcuno ha sostenuto, l’intenzione di lasciare tutto così com’è, ma anzi promuovendo un rinnovamento a un livello politico piuttosto che costituzionale – e, ultima per ordine ma non per importanza, la coscienza dei difetti del testo di legge su cui voteremo. Continua a leggere

I tormenti di Costantinopoli

Una breve analisi dei motivi dell’attentato ad Istanbul del 28 giungo 2016

Sembra di rivivere l’atmosfera vagamente kafkiana del pur divertentissimo film “Lo chiamavano Jeeg Robot”, dove esplosioni e stragi si susseguono in background, recepite attraverso i riverberi dei notiziari televisivi; un sottofondo al quale ognuno è assuefatto con una normalità un po’ surreale. Tuttavia, il sangue dei 41 morti e dei 230 feriti di ieri, nella città chiamata un tempo Nuova Roma, impone almeno di non rimanere ignari del perché sia stato sparso con tanta disinvoltura. Continua a leggere

Editoriali Maggio 2016

Cari lettori, care lettrici

ci siamo fatti un po’ attendere, questo mese, ma in compenso vi annunciamo con inenarrabile gaudio due notizie fonte di gioia ed esuberanza: la prima è che il nostro giornale d’Istituto, dopo quasi un anno di sfiancante attesa, non solo ha una stampante perfetta, nuova di zecca e favolosamente funzionante, ma si tratta anche di una stampante a colori. Il che significa che, da questo numero in poi, una buona parte delle copie de La Lucciola sfoggerà ai suoi lettori i più smaglianti colori dell’iride. Continua a leggere

Divorare il pianeta

Inizia l’era dei cambiamenti climatici: i dati sull’ambiente e le possibili vie d’uscita

La mattina ci svegliamo. Ci laviamo, ci vestiamo, facciamo colazione. Quando usciamo di casa ci spostiamo quasi sempre in macchina o in motorino. A pranzo, come a cena, consumiamo i cibi convenienti e dal buon sapore che la nostra industria alimentare ci fornisce in abbondanza. Usiamo computer e smartphone con il medesimo scopo di trasmettere e ricevere informazioni. Appena cala il buio, la nostra casa si illumina con la modica pressione delle nostre dita sugli interruttori. Guardiamo la televisione. Se sentiamo freddo, grazie a un semplice giro di manopola il gas caldo può affluire nei nostri apparecchi di riscaldamento e riempire la nostra casa di tepore. Quando andiamo a dormire, a poca distanza dal ronzio soporifero del frigorifero e degli altri elettrodomestici, in quanti, anche solo per un momento, si sono resi conto di star divorando il proprio mondo? Continua a leggere

Gocce nere nell’oceano

Il petrolio è una risorsa del nostro Paese. Il petrolio è un bene da valorizzare. Il petrolio sì, è inquinante, ma in fondo è fondamentale per la nostra economia: infatti quale cittadino non ha depositato in conti offshore i miliardi di proventi che il munifico oro nero gli ha elargito?  Possiamo dimenticarci con tutto comodo del danno cumulativo e silenzioso che esso causa in ogni luogo in cui vive l’Uomo. Basta non essere né medici né disgraziati per non vedere il cancro, per non sentirlo, per non odorarlo, non toccarlo, non conoscerlo, e se lo si è conosciuto dimenticarlo, e se non lo si è dimenticato rimanere apatici, tali e quali come rimarremmo se qualcuno ci spargesse ogni giorno piccole quantità di veleno sul cibo e sul letto. Cosa importa di quello che ci accadrà fra qualche decennio?  Continua a leggere

L’importanza di un voto

Si possono avere dubbi su cosa votare, oggi? Basta guardare la meravigliosa luce di questa giornata di primavera, il verde smeraldino delle piante, i colori smaglianti dei fiori, immaginare i boschi rigogliosi e le fertili campagne che si perdono all’orizzonte, al di fuori delle città, le nevi perenni delle montagne, i mari dal colore così azzurro e sfolgorante in cui amiamo immergerci nella stagione calda, ricchi di pesci squisiti. E’ sufficiente imbrattare nella propria mente l’acqua con quel pulviscolo dal penetrante odore di catrame, prodotto dalla combustione che avviene all’interno dei milioni di motori dell’umanità, e vedere i pesci salire a galla a migliaia, boccheggianti. Continua a leggere

Bruxelles e gli interrogativi sul futuro dell’Europa

In questi giorni, spesso anche per gli addetti ai lavori, è difficile avere un quadro esauriente della situazione scaturita dai recenti attentati nella capitale belga. Eppure, se si vuole rimanere uomini e cittadini non è ammissibile fare a meno di pensare e speculare, cercando di essere il più possibile razionali. Abbiamo provato a farlo, e le conclusioni a cui siamo arrivati, sembrano essere in linea con quanto scritto dopo le stragi a Parigi dello scorso Novembre. Continua a leggere

« Vecchi articoli