Tag Archives: Iacopo Giordano

Buongiorno presidente – parte 2

Tanti ci accuseranno di poca originalità e di prendercela sempre con lo stesso personaggio. “Ma basta con queste illazioni, sempre a prendere di mira lui!” Eppure non possiamo smettere, neanche volendo. Si creda pure che siamo di parte o abbiamo semplicemente poca fantasia, ma sta di fatto che tutto il marciume del calcio recente si è concentrata nel Lazio. A essere più precisi nella sua zona centrale; se poi zoomiamo ancora su Roma con Google Maps, troveremo un rilievo montuoso particolare, rivestito di occhiali e giacchetta grigia, con un bell’accento paesano e un compagno balcanico sempre a fianco. Continua a leggere

Serate alternative

Sabato 28 marzo, sera. C’è chi è uscito con gli amici con l’intenzione di battere il record di 6 shot di fila (firmato Bobo Vieri), chi ha scatenato faide anche con i migliori amici dopo una partita a Fifa15, chi è andato in disco ad adescare qualsiasi cosa si muovesse. E poi c’è chi, come me, non avendo niente di tutto questo da fare, è rimasto a casa a guardare la nazionale azzurra. Ho avuto dei postumi tali che forse avrei fatto meglio ad unirmi alla gara di shot. Il minimo che potessi fare per ringraziare la squadra era diffamarla con le pagelle, che per gli oriundi sono sottotitolate a pagina 777. Continua a leggere

Dove eravamo rimasti

Ogni volta che El-Hamdaoui fa un doppio passo, una scuola calcio in Marocco esplode.

Come promesso un mese fa, ci serviamo del povero attaccante viola per riaprire la diffamazione degli oscuri personaggi del pallone. Le regole sono sempre quelle: per essere oggetto di presa in giro su questo giornale non conta la fedina penale o l’ignoranza. Certo, meglio per noi se si hanno svariati precedenti per furto alla Conad e la prima comunione come titolo di studio, ma anche un cervellone senza anni di galera non deve sentirsi esente da frecciatine. Continua a leggere

Risate a denti stretti

Mi dispiace per chi è venuto su questa pagina sperando di trovare un articolo, un commento sui personaggi del calcio per farsi una risata, sia sui personaggi che sull’autore. Ma oggi è un giorno particolare: oggi la Satira fa sciopero. Attenzione, non che io mi fregi del titolo di suo esponente solo per aver scritto sulla Lucciola articoli che sono alla stregua di conversazioni:

  …neque siqui scribat uti nos sermoni propiora, putes hunc esse poetam. Continua a leggere

Dio perdona, Riga Nò

Per l’Italia azzurra è iniziata una nuova era. Il disastro mondiale ha finalmente fatto capire a Prandelli che era il caso di fare spazio e andare a sbandierare il Codice etico da un’altra parte. Anche se forse la Turchia non era il posto migliore per farlo, perché quando ti trovi davanti a fedine penali come quelle di Pandev e Selçuk Inan l’etica serve a poco. Ma comunque non è questo che ci interessa. L’importante è che noi abbiamo cambiato panchina. Conte è un vincente, uno che va avanti e non guarda in faccia nessuno, neanche la moglie a casa. La sorpresa, anche se poi ce l’aspettavano tutti, è arrivata, ed è stata l’esclusione di Balotelli dalle qualificazioni europee. E pensare che le mafie azere e bulgare si erano già organizzate con lui per portare a termine un paio di lavoretti puliti. Continua a leggere