Tag Archives: Fumetti

Il fumetto italiano non è morto

ImmagineEccoci quindi qui a parlare di fumetto, e in particolare di quello italiano. Secondo alcuni, esso ha ormai iniziato un declino che lo sta lentamente portando alla tomba, complice anche la “mala amministrazione” di una delle case editrici fumettistiche più importanti in Italia, la Sergio Bonelli Editore (da adesso in poi, per comodità, SBE). Prima di analizzare la situazione a noi contemporanea, però, diamo uno sguardo alla storia di questo medium nel nostro paese.

La nascita del fumetto italiano risale al 27 dicembre 1908, data in cui esce il primo numero del Corriere dei Piccoli,un supplemento domenicale illustrato del Corriere sella Sera. Lo stile di questo piccolo albo è tuttavia ancora ben lontano da quello moderno, basti pensare al fatto che al suo interno non troviamo balloons: le vicende sono infatti narrate da strofe in ottonari a rima baciata poste al di sotto delle vignette; questo perché la mentalità dell’epoca ancora non permetteva di concepire libri per l’infanzia (così erano ritenuti i fumetti) destinati al puro intrattenimento, motivo per cui, tra le altre cose, le storie che venivano raccontate avevano sempre valenza educativa. Continua a leggere

Alan Moore: l’autore di V per vendetta è un genio incompreso

Non c’è che da invidiare le opere di Alan Moore, ha sperimentato di tutto, romanzi, storie, canzoni di protesta e perfino pornografia. Comunque non sono nulla a che vedere con lo scempio che è stato fatto per cercare di tradurre i suoi fumetti su pellicola. Ne abbiamo tantissimi esempi: dal film di “V per vendetta, alla lega degli straordinari gentleman, “From Hell” o ancora “Watchmen”. Ognuno di questi, nato da un best-seller del fumetto, punto di riferimento per gli amanti del romanzo illustrato (termine migliore per definire i fumetti di Alan Moore), è finito negli scaffali del dimenticatoio di Hollywood da cui ogni tanto esce, riportato alla luce da folle di fan che presi dal ribrezzo vogliono darlo alle fiamme. Continua a leggere

Dimentica la mia recensione: Zerocalcare e la sua “medietas

Storie di intrighi internazionali, sangue dei nobili di Russia misti a presenze demoniache e segreti inconfessabili. Ma chi? Zerocalcare? Quello che (non) scrive e disegna sul suo blog della sua difficile situazione di 30enne svogliato mentre, a detta sua,ingurgita plum-cake e ragiona col suo amico immaginario dalle sembianze di un armadillo? Sì,proprio lui. Continua a leggere