Storytelling e videogiochi: è vero che sono un medium “di serie B”?
«La trama in un videogioco è come la trama in un film porno: ti aspetti che ci sia ma non è così importante»
Così la pensava John Carmack nel 1993, e lui di videogiochi ne capiva parecchio: chiunque abbia una conoscenza anche solo poco più che superficiale della materia collegherà infatti prontamente questo nome a DOOM (della id Software, 1993), titolo che, grazie alle sue innovazioni tecniche e a un gameplay semplice e immediato (condito da una sana e abbondante dose di genuina, ingiustificata e ignorantissima violenza), attuò, al momento della sua uscita, una vera e propria rivoluzione in campo videoludico. Continua a leggere