Paradosso
Io equilibrista sul filo del volere altrui,
Piuma al vento delle vostre decisioni;
Voi fin troppo abili
Puntate l’arma sulle mie debolezze,
prendete la mira e colpite. Continua a leggere
Io equilibrista sul filo del volere altrui,
Piuma al vento delle vostre decisioni;
Voi fin troppo abili
Puntate l’arma sulle mie debolezze,
prendete la mira e colpite. Continua a leggere
Ho l’inchiostro dietro gli occhi perché ho scritto il tuo nome sulle mie palpebre chiuse, ho cucito i tuoi baci sulle mie lacrime e ho lasciato che tutti sentissero le mie urla. Ogni grido, amore mio, sarà un giorno uno squarcio nel tuo petto, scalfirò la tua anima per scriverci il mio nome e ti lascerò solo sangue e lacrime salate. È un inno alla gioia il mio, un canto che si insinua tra le fronde delle tue più macabre passioni.
ROSSO
Perduto. Nel tempio dell’artificiosità
Saluto il riflesso di me stesso
Abbattuto su un vetro poco spesso
Penetrato in mille falsità. Continua a leggere
Artistica. Musa di Apollo.
Variopinta. Figlia dell’Arcobaleno.
Dolce. Essenza del colore
Quiete solare, felicità splendente
Quando torna il sereno Continua a leggere
Ecco un altro giorno. Diario virtuale, scatola dei miei segreti. Argentata. Sei moltiplicazione, somma, sottrazione, radice, percentuale, radicale, limite. Sei virtuale. Contieni la mia verità. La mia attuale essenza. Essenza non di sogni ma di speranza. Non di violenza ma di rabbia. Non di amicizia ma di compagnia. Essenza virtuale su caratteri virtuali. Reali.
ROSSO
Sole,
che mi accarezza la pelle.
Riflessi,
che colorano le lenti dei miei occhiali.
Cielo,
così limpido,
che mi cattura lo sguardo.
Rondini,
volano mostrandomi la libertà.
Alberi,
oscillano lenti al dolce vento.
Primavera,
semplicemente una parola
che ne racchiude infinite.
GAIA R.
Ti guardo e lo capisco, hai già spiccato il volo. Ed io, come priva di ogni parola, ti lascio andar via. In silenzio. Resta, è la mia muta richiesta. I miei occhi ti supplicano di rallentare. Ferma il tempo. Lascia che le lancette si muovano, che i minuti scorrano. Lascia che il mondo passi, perché noi non lo faremo. Continua a leggere