La Lucciola

Siete appassionati di cinema? Appartenete alla categoria di quelli che amano mettere bocca su ogni film che hanno l’occasione di vedere? È ora che il popolo Manariota venga a conoscenza del piccolo ritrovo per cinefili di Via dei Quattro Venti 38. A parlarcene è il curatore degli eventi, Matteo Colibazzi.

“Innanzitutto grazie da entrambe per esserti reso disponibile, ma adesso partiamo con la prima domanda: –

Per prima cosa, vorremmo che ci spiegassi in che cosa consiste un cineforum e le sue origini. 

Dunque, il cineforum sicuramente è un “concetto” che va avanti da tanti anni, non vi saprei dare una data certa, possiamo sicuramente già inquadrarlo negli anni ’50 in Francia, dove gli intellettuali del tempo si riunivano nei salotti della Nouvelle Vague, movimento francese cinematografico, e non per vedere quei film i quali venivano proiettati una sola volta al cinema. Ovviamente, all’epoca le possibilità di reperire una pellicola cinematografica erano scarse, non esistevano VHS o DVD e tantomeno Internet; questi incontri consistevano, oltre alla visione, in uno scambio di idee e opinioni al riguardo fino allo “sfinimento”. In seguito, con l’avvento dell’Home Video, il cineforum si è evoluto grazie alla maggiore accessibilità ai film; esso richiede la presenza di un mediatore, in questo caso io, che dia informazioni tecniche e generali su ciò che si è in procinto di vedere e che fornisca imput per il successivo dibattito in cui ognuno può esprimere le proprie considerazioni.

– Come si svolge il tuo cineforum? Da quale associazione culturale è promosso?

Il mio cineforum parte proprio da questo discorso: proiezione del film, anticipato da un aperitivo, introdotto da una piccola presentazione che ponga gli spettatori in condizioni di fruire al massimo di ogni aspetto caratteristico; poi la visione in religioso silenzio, che non c’è a causa di un piccolo “parlottare”, e infine il dibattito, che spero sia il meno noioso possibile. Sono sempre graditi interventi e considerazioni, in modo da arricchirci reciprocamente attraverso un confronto. Il binomio è sempre quello: vederne e parlarne.

Gli incontri avvengono un lunedì ogni due, alle 20:30, presso l’associazione ARCI, “Armonia dei Contrari”; per partecipare basta possedere o sottoscrivere una tessera ARCI a un costo di 7 euro, valida tutto l’anno, e pagare 5 euro, che comprendono la visione del film e l’aperitivo.

 

– Ma esattamente che cosa sono l’ARCI e l’”Armonia dei Contrari”?

L’ARCI è un’associazione culturale di carattere nazionale, e l’”Armonia dei Contrari” ne fa parte; quest’ultima offre una grande varietà di attività che vanno dalle lezioni di piano, di yoga, di inglese o corsi culinari, a eventi, come visite culturali per Roma o spettacoli, con anche la possibilità di affittare la sala per occasioni private.

 

– E come mai “Lunedì Cinema”?

“Lunedì Cinema” è il titolo di una canzone di Lucio Dalla e degli Stadio, quasi del tutto strumentale, ripresa come sigla della prima serata del lunedì di Rai Uno, in cui andavano periodicamente in onda diversi film.

 

– Perché proprio di lunedì?

In realtà, all’inizio, c’era stata l’idea di farlo settimanale, però, per non essere troppo invasivi e per coinvolgere più persone possibili, si è deciso di proporre questo tipo di appuntamento; una volta a settimana risultava troppo pesante e c’era stata anche l’idea di non avere un giorno fisso, ma ciò non avrebbe permesso di creare un po’ di fidelizzazione e un legame diretto con i partecipanti al cineforum. Il giorno in sé è stato scelto un po’ a caso, ma poi è stato lo spunto per il nome dell’evento; inoltre, il lunedì ci è sembrato il giorno meno invasivo, quasi a prosecuzione del weekend.

 

– Con quale criterio selezioni i film da vedere?

Tutti i cineforum, sostanzialmente, seguono un filone, come per esempio il Noir, o propongo una rassegna di film On the Road, Gialli ecc. Io cerco di andare un po’ a sbalzi, cioè non prendo né un periodo storico di riferimento, né un genere in particolare, il che può essere un pochino dispersivo, ma contestualizzandolo e introducendolo, avvicino di più gli spettatori al film. Il criterio di scelta si basa molto sui miei gusti e i miei studi, in particolare favorisco quei film che possano dire qualcosa al livello di ricerca cinematografica, è chiaro, quindi, che quelli come “Vacanze di Natale” difficilmente verranno dati in questo cineforum. Visto che oggi è molto facile reperire un film, anche meno noto, quando scelgo un regista famoso, cerco di non proporre il suo capolavoro per eccellenza, essendo probabile che molti lo abbiano già visto. Finora è andata bene, dato che la maggior parte non erano così conosciuti, eppure sono risultati interessanti, come voi stesse potete confermare; poi certo alcune eccezioni ci sono: per esempio ho messo nella programmazione anche “Shining”, che comunque non è il più famoso tra quelli di Kubrick, ma ogni tanto il classico ce lo mettiamo.

 

 – Quindi personalmente tu cosa noti in un film, a cosa presti più attenzione?

Avendo la passione per il cinema e avendolo studiato, un po’ tutto. É chiaro che l’attenzione non è più quella di uno spettatore passivo, ma piuttosto di uno che ha acquisito gli strumenti per guardare con occhio critico un’opera cinematografica in ogni suo aspetto; sicuramente, per me, la regia è il fattore più importante seguito dalla fotografia. Non vengo colpito particolarmente dal cast “stellare” di un film,  in quanto pur essendoci attori pluripremiati, è fondamentale che siano ben diretti dal regista; ne è un esempio “Assassinio sull’Oriente Express” di Sidney Lumet che abbiamo recentemente visto insieme.

 

– Un ultima domanda: Perché scegliere il tuo cineforum?

L’”Armonia dei Contrari” è un’associazione culturale di Monteverde, di cui può essere il punto di riferimento; “Lunedì Cinema” è l’occasione per ritrovarsi e condividere il piacere di un buon film. Spero, ovviamente, che possa allargarsi la partecipazione a questo evento e che possa essere considerato un luogo familiare, la cui etica è vedere film insieme senza pretese.

Ci tengo a sottolineare che i film sono tutti originali e in alta definizione a livello tecnico, quindi per quanto riguarda il doppiaggio, l’audio ecc, per cui se volete recuperare uno di quei film sfuggiti o di vecchia data, è possibile guardarli qui, insieme, dignitosamente.

 

– Ok. Con questa abbiamo finito.

Volevo ringraziarvi per la pubblicità al cineforum, è chiaro che sarebbe bello aumentare il gruppo di “Lunedì Cinema”, ma non troppo, altrimenti non ci entriamo. No scherzo.”

 

 

Con i poteri conferitici dall’ultimo anno e dall’incombente maturità, raccomandiamo al popolo Manariota di venire anche solo per un’occhiata a “Lunedì Cinema”. Il prossimo appuntamento è il 23 marzo, con Shining di Stanley Kubrick. Per ulteriori informazioni, siete pregati di visitare il sito www.armoniadeicontrari.com, oppure di contattare Ginevra ed Elisabetta di IIIA

 

 GINEVRA

BETTA