Signorina Libertà
Tu con i tuoi mille litigi
Tu che hai sempre avuto
da ridire, da ridere
da ballare.
Tu che nel tuo piccolo
volevi essere rivoluzione
e scendevi in piazza
con i tuoi mille colori
per sentirti parte
di un cammino,
di una battaglia.
Tu che sei
sempre stata donna
con voce da bambina
Che mi hai insegnato
la bellezza delle parole
e la spontaneità di un bacio.
A te che hai sempre creduto
nella magia del sole
anche con l’ombrello in mano.
A te,
che sei riuscita
a fermare il tempo
continuando a camminare.
ANGELICA POLIZZI