La casa editrice del Manara

Partendo dal presupposto che la passione per la lettura si sviluppi anche venendo a contatto fisico con i libri e scoprendo come vengono realizzati, L’associazione culturale “Monteverdelegge”, in collaborazione con il liceo classico “Manara”, ha proposto tre conversazioni con i rappresentanti di tre case editrici romane, che hanno raccontato ai partecipanti la storia dei titoli più importanti del loro catalogo. Gli incontri hanno avuto notevole successo e si prestano, nell’ambito del bando “Io Leggo 2016-2017”, a dare forma a un progetto che, grazie all’uso delle tecnologie, diventa un format di promozione della lettura e di sensibilizzazione culturale alla cittadinanza.
Nel corso di ogni incontro gli editori hanno spiegato con piglio originale e personale in cosa consiste il loro lavoro e hanno presentato i titoli recenti delle rispettive case editrici, descrivendone le fasi di lavorazione: selezione del manoscritto, contatti con l’autore, individuazione della collana in cui collocare il titolo, progettazione grafica, editing, pricing, stampa, promozione e presentazione.
Gli editori che sono stati coinvolti sono: 1) Giuseppe Laterza, dal 1907 presidente della casa editrice omonima, responsabile della divisione varia (saggistica e università), ideatore e promotore del Festival dell’economia di Trento e di numerose altre manifestazioni che hanno ottenuto un notevole successo di pubblico e di critica; 2) Andrea Bergamini fondatore, nel 2004, di Playground, il cui catalogo si concentra sulla narrativa di qualità e la famosa collana Syncro High School, testi di genere “young adult” dedicati agli adolescenti; 3) Loretta Santini, giornalista e fondatrice, nel 2007, di Elliot edizioni di cui ha assunto la direzione editoriale nel 2009.
Per prendere nota delle informazioni necessarie durante l’incontro con l’editore, gli studenti hanno preso appunti scritti, redatto degli schemi, registrato l’audio dell’incontro e scattato delle fotografie agli elementi grafici dei libri portati dall’editore. Inoltre gli studenti hanno porto all’editore le domande necessarie alla raccolta delle informazioni che servono all’elaborazione dell’autobiografia dell’editore.
Le classi I A, I D e II A, in base alle inclinazioni personali di ciascun, sono stati divisi in gruppi operativi, e hanno svolto il lavoro editoriale, come una vera e propria casa editrice. Ogni gruppo ha ricoperto una mansione specifica: qualcuno ha redatto i ritratti di editore in base al materiale raccolto, altri hanno corretto le bozze, alcuni hanno creato il progetto grafico e confezionato l’autoritratto di editore finale, al fine di distribuirlo e diffonderlo sulle piattaforme on-line.
La scrittura dell’autoritratto, così come tutte le fasi successive, è stata monitorata e accompagnata dal supporto di tutor esterni (Maria Teresa Carbone, Viola Brancatella, Valerio De Simone), che hanno guidato gli studenti nel lavoro editoriale.
GAETANO BEVELACQUA
Il progetto
1) Un progetto triennale con il quale un gruppo di studenti delle ultime classi del liceo si confronteranno con editori, giornalisti e autori per avviare l’esperienza di una piccola casa editrice scolastica. Il progetto ha avuto inizio quest’anno con la ASL realizzata con l’associazione “Monteverdelegge” ed è aperto alla collaborazione di altri studenti e al coinvolgimento di tutte le energie del liceo: dirigente scolastico, docenti, tecnici, genitori.
2) Intendendo il liceo, oltre che come un luogo di didattica e divulgazione anche come un luogo di produzione culturale e informativa, il prossimo anno si potrà redigere il business plan de “La casa editrice del Manara” e precisare la scelta del pubblico di lettori cui rivolgersi, iniziare le riunioni sulle strategie di marketing, sulle collane, su di un giornalino di quartiere, sugli autori. Sarà decisivo proseguire gli incontri con le aziende del settore, com’è avvenuto quest’anno.
3) Accanto alla redazione vera e propria – che esaminerà progetti di materiali da diffondere in cartaceo e in digitale, svolgerà letture e correzioni di bozze, traduzioni, decisioni su titoli e copertine – si dovrà costruire uno staff tecnico e amministrativo che approfondisca gli aspetti concreti e realizzativi.
4) Il progetto di ASL “La casa editrice del Manara” è in linea con la riforma dell’istruzione che prevede per le superiori i percorsi interfacciati con le aziende. Noi adattiamo questa idea a un’istituzione quale è il liceo classico. E non c’è niente di più vicino alla sua cultura di una casa editrice libraria e giornalistica.
5) L’idea è di pubblicare sia testi didattici (dispense, schede, approfondimenti) che letterari e informativi prodotti all’interno del nostro istituto e di proporli ad altre scuole e al quartiere, testi che vertano su temi, esperienze e ricerche svolte dagli studenti e dai docenti del nostro liceo. Un punto di partenza è costituito dal lavoro svolto da anni dalla redazione de “La Lucciola”.