Mi sono svegliata con la luna storta
Qualche volta capita che al cielo scappi un sorriso.
Allora ci si ritrova, tutt’a un tratto, col naso all’insù e la curiosità che fa il solletico alle meningi.
Perché non è poi così facile imbattersi in lune rovesciate. Devi capitare sotto il cielo che faccia al caso tuo.
Mi sono svegliata con la luna storta, qualche tempo fa, in Sudafrica, e mi ci sono anche addormentata, la notte precedente. Per la gente di lì non c’è nulla di strano, conoscono quella luna da sempre. Per me, invece, non è così. La mia luna si mette in posa diversamente, sopra casa mia.
Ho immaginato che avesse fatto una capriola e che poi non fosse riuscita a rialzarsi. In realtà ad essersi capovolte erano state le mie certezze circa la natura dell’astro notturno. Quella luna lì aveva fatto loro lo sgambetto, ecco com’era andata, a dirla tutta.
Ma ecco, per tutte le volte in cui scelgo di adagiare fra le braccia della cieca presunzione una mezza idea, per tutte quelle in cui opto per rigirare nelle mani della curiosità indagatrice un abbozzato pensiero, allora ben venga Chi ci rovescia le lune.
GIULIA